SESSUALITà E MALATTIE CRONICHE

L'intimità per noi è molto importante avere un partner che capisce e viene incontro alle nostre esigenze non è facile. Ci sono periodi "buoni" e periodi no. Dove non ci si può sfiorare neanche con un dito. Quindi. No e no! Non sentitevi in colpa se il vostro compagno/a ci rimane male, o si sente offeso rifiutato/a ecc.

E se invece un compagno o una Compagna che riesci a capirci anche nell'atto sessuale in sé, che vi aiuta a capire come darvi piacere e non sentire solo dolore ben venga!! E apritevi, provate a parlare con loro cosa potrebbe farvi stare bene in quel momento o cosa no, la comunicazione anche nell'intimità è molto molto importante. So che a riguardo c'è molto imbarazzo per tanti, perché molte volte in privato ricevo messaggi a riguardo. Ma non c'è nulla di male nel sesso, nel fare l'amore, e nello sperimentare cosa ci fa bene sessualmente. Purtroppo non tutti riescono a farlo, ci sono state persone che sempre in privato mi hanno detto che non riescono proprio più a provare piacere in nessun modo. E questo purtroppo fa sentire molte persone specialmente uomini, come se non valessero. Ma non è così.. e come loro anche donne mi hanno detto la stessa cosa.

Buonasera Guerrieri, parliamo di un argomento ancora tabù: la sessualità vissuta da un malato cronico. Ricordiamoci che il corpo è nostro, dobbiamo rispettarlo con i nostri limiti causati dalle patologie, fisiche e mentali. • Anche i/le nostri/e compagni/e devono imparare a rispettarci e a rispettare i nostri tempi, il nostro corpo. Se non abbiamo voglia o non possiamo avere dei rapporti è giusto che venga rispettata la nostra decisione. Se decidiamo di averne e per qualsiasi motivo, fisico o mentale, nel mentre ci sentiamo a disagio è giusto interrompere l'atto. Non valiamo di meno come persone se non riusciamo ad avere una vita soddisfacente sessualmente, non valiamo di meno agli occhi del partner se non possiamo più vivere serenamente l'intimità. • Ricordiamoci e ricordiamo alle persone che non abbiamo scelto noi di stare male.